Barolo DOCG 2018 Pianpolvere Soprano

Barolo Riserva Pianpolvere Soprano
La vigna gestita totalmente in regime biodinamico ospita molte varietà animali (api, calabroni, pipistrelli e diverse specie di uccelli insettivori).
Il vino viene commercializzato esclusivamente dopo i canonici quattro anni di invecchiamento richiesti dal disciplinare.
ANNATA: considerata una delle migliori dell’ultimo
decennio: equilibrata, con una completa maturazione
fenolica.
ESPOSIZIONE: sud, sud-ovest
SUOLO: calcareo con strati compatti di marne ed arenarie
del periodo Elveziano.
VITIGNI: Nebbiolo
SUPERFICIE: 7 ettari (da una % dei vigneti più giovani)
VINIFICAZIONE ED AFFINAMENTO: in cemento, in legno
(barrique di diverso passaggio) e in bottiglia.

Note di Degustazione
Un vino di grande carisma, con note di bacche blu e mentolate.
Il sorso è puntellato da tannini finissimi e precisi, tipici della vigna.
Succoso e mordace, la persistenza del frutto e la salinità nel finale lo rendono profondo, minerale, avvolgente.
Elegantissimo, potente e di beva godibile già nei primi anni di vita.

La Storia Della Cantina
La famiglia Migliorini già proprietaria del Podere Rocche dei Manzoni, dal 1998 possiede terreni anche a Pianpolvere Soprano, una sottozona della Bussia di Monforte d’Alba.
Il nome del lieux-dit risale alla fine del 1700 quando Napoleone Bonaparte fece costruire, su questo appezzamento, una polveriera.
Questa magnifica proprietà, situata a Monforte d’Alba, cuore pulsante delle Langhe e territorio d’elezione del miglior Barolo, la famiglia Migliorini è proprietaria anche del Podere Rocche dei Manzoni, un’azienda modello, che si è sempre contraddistinta per scelte coraggiose e vincenti.
Oggi la società, giunta alla terza generazione, è guidata da Rodolfo Migliorini, figlio del fondatore Valentino; egli si dedica con passione alla produzione dei vini, seguendo sempre la stessa filosofia ed il solco tracciato dai propri predecessori.